Il riconoscimento del matrimonio tra persone dello stesso sesso, tra le due sponde dell’Atlantico
Continuano a far discutere conseguenze e problemi applicativi del matrimonio tra persone dello stesso sesso. Negli Stati Uniti, la Corte Suprema federale rifiuta di discutere i casi decisi da diverse sentenze delle Corti statali, confermando la propria giurisprudenza e l’orientamento per il generale riconoscimento di tali matrimoni, anche da parte degli Stati la cui legislazione non li prevede espressamente, se contratti in Stati dell’Unione o all’estero.
In Italia, a fronte di alcuni provvedimenti di ufficiali dello stato civile che hanno trascritto il matrimonio tra persone dello stesso sesso contratto in altri Stati, il Ministero dell’Interno ha diramato una circolare in cui nega la legittimità di tali atti, citando a proprio sostegno tanto la giurisprudenza costituzionale che la Carta dei diritti fondamentali dell’UE.
La Redazione