Jusqu’ici tout va bien… ma non sino alla fine della storia. Luci, ombre ed atterraggio della sentenza n. 115/2018 della Corte costituzionale che chiude (?) la saga Taricco

In passato ed in varie sedi, si è fatto notare come sia stato merito della Corte costituzionale nel suo rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell’Unione europea aver fatto emergere il linguaggio delle tradizioni costituzionali comuni come possibile valida alternativa ad un dialogo tra le Corti fondato sul codice linguistico molto meno inclusivo, pluralista e tollerante che si fonda sulla nozione di identità costituzionale. Si era anche fatto notare come l’assist della Corte…

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Roma locuta, Taricco finita

“Per questi motivi … la Corte costituzionale dichiara non fondate le questioni sollevate”. La sentenza n. 115 del 2018 ha scritto l’ultimo capitolo della saga Taricco, con una decisione ormai prevedibile nel suo esito. La Corte di giustizia si era infatti espressa in senso largamente accomodante (sentenza del 5 dicembre 2017, causa c-42/17, M.A.S. M.B.) sul rinvio pregiudiziale promosso dalla stessa Corte costituzionale (ordinanza 24/2017), offrendo le condizioni di una pace giurisdizionale…

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Guarantees of rights and protection of diversity: towards a constitutional interpretation of the secessionist requests

Studies on dissolution and secession have acquired ever greater centrality because of the growing crisis of the state sovereignty’s supremacy (J. Butler e G. Chakravorty Spivak, “Che fine ha fatto lo stato-nazione?”, Meltemi Editore, Rome 2009; M. Luciani, “L’antisovrano e la crisi delle costituzioni”, Rivista di diritto costituzionale, 1996, p. 178 ss.; N. MacCormick, “La sovranità in discussione. Diritto, stato e nazione nel «commonwealth» europeo”, Il Mulino Editore, Bologna 1999) which has…

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Il voto ai tempi dello smartphone. Una nuova pronuncia sulla libertà di espressione della Corte europea dei diritti dell’uomo: Magyar Kétfarkú Kutya Párt v. Hungary

La Quarta Sezione della Corte Europea dei diritti dell’uomo, con la sent. 23 gennaio 2018, Magyar Kétfarkú Kutya Párt v. Hungary (Application n. 201/17), ha stabilito all’unanimità che le autorità ungheresi hanno violato l’art. 10 della CEDU. Si riconosce tale violazione nell’imposizione di una multa ad un partito politico che aveva reso disponibile un’applicazione per smartphone finalizzata alla condivisione in forma anonima delle fotografie delle schede elettorali. Tale partito di opposizione…

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Dopo l’ennesima sconfitta giudiziaria, la Catalogna elegge (forse) il Presidente

La Catalogna è ancora commissariata nonostante siano trascorsi 6 mesi dalle elezioni. Dopo aver tentato di rieleggere Puigdemont come Presidente della Generalitat, le forze indipendentiste hanno proposto Jordi Sanchez. Sanchez, però, era in carcere da novembre e il giudice non gli ha concesso l’autorizzazione per recarsi al Parlament per ricevere l’incarico, facendo naufragare anche questo tentativo. Il Presidente del Parlamento Torrent, allora, ha convocato una seduta per nominare Jordi…

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La investor citizenship mette alla prova la cittadinanza europea? Qualche considerazione sull’evoluzione del caso maltese

Lo ius civitatis costituisce, ancora oggi, la parte più intima del potere statale. Ogni Stato, come è noto, stabilisce le modalità di acquisto e perdita della cittadinanza secondo una sua legittima potestà (si ricordi la cd. clausola Micheletti nella causa C-369/90 e l’art. 3.1 della Convenzione europea sulla nazionalità). Tuttavia, al trattarsi di uno Stato Membro dell’Unione europea, tale ordinamento è tenuto a rispettare e non limitare l’effetto utile delle norme europee, che agiscono anche…

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Una tassonomia per riscoprire ratio e valore dei preamboli alle costituzioni. A proposito di W. Voermans – M. Stremler – P. Cliteur, Constitutional Preambles. A Comparative Analysis, Edward Elgar, 2017

Quale interesse spinge il costituzionalista ad avventurarsi in una tassonomia comparata dei preamboli alle costituzioni? Per capire le ragioni dello studio che ci si accinge a recensire occorre muovere dalla dichiarazione di intenti degli autori, nel motivare la scelta di dedicare la loro speculazione ai preamboli. Questi ultimi, pur avendo ricevuto scarsa attenzione da parte della dottrina, si rivelano invero oggetto di una considerazione crescente da parte degli operatori del diritto. Gli…

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Leggendo Comparative Constitutional Theory, ed. By G. Jacobsohn e M. Schor (Elgar, 2018)

Qual è lo stato di salute della scienza costituzional-comparatistica negli Stati Uniti? I costituzionalisti americani restano ancorati alla centralità della propria esperienza nazionale ed alla fiducia nella forza attrattiva e paradigmatica del costituzionalismo statunitense? Gli studi di Mark Tushnet hanno aperto delle brecce nella granitica convinzione che il judicial review fondato dal Chief Justice Marshall sia sempre e comunque il miglior metodo di protezione dei diritti e della…

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Il doppio binario sanzionatorio al vaglio della Corte di Giustizia: la Grande Sezione si pronuncia sulle questioni pregiudiziali

Con l’espressione doppio binario sanzionatorio, ci si riferisce alla applicazione congiunta di sanzioni penali e amministrative per un medesimo fatto. Tale tecnica punitiva, nell’ambito del diritto italiano, non incontra ostacoli, in quanto l’art. 649 c.p.p. vieta il bis in idem solo con riguardo alle sanzioni penali. Tuttavia, la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, a partire dalla sentenza della Grande Camera, 8 giugno 1976, Engel c. Paesi Bassi, ha elaborato una serie di…

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Il Protocollo n. 16 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali entra finalmente in vigore

Il 30 dicembre 2014 il ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale ed il ministro della giustizia, di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze, hanno presentato il disegno di legge n. 2801 concernente la “Ratifica ed esecuzione dei seguenti protocolli: a) Protocollo n. 15 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, fatto a Strasburgo il 24 giugno 2013; b) Protocollo n. 16 recante emendamento alla…

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