European Arrest Warrant and Independence of the Judiciary. Evolution or Revolution?

It was clear from the beginning that the European Arrest Warrant (EAW) would become the centre of many interpretative controversies in national courts, as well as at the Court of Justice of the European Union (CJEU) in Luxembourg. The declared and consistently repeated aim of substituting extradition with a streamlined system of surrender between judicial authorities could certainly not be pursued without consequences – especially with regard to fundamental rights protection, as the Melloni…

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Vitalizi dei parlamentari ed autodichia: alcune considerazioni a margine dell’ordinanza n. 18265/2019 della Corte di Cassazione

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 18265 pubblicata lo scorso 8 luglio, ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione proposto in sede di giudizio da un ex deputato. Petitum del ricorso pendente presso il Consiglio di Giurisdizione della Camera era l’annullamento della deliberazione n. 14/2018 dell'Ufficio di Presidenza. Oggetto di tale atto – al quale ha fatto seguito un analogo provvedimento del Consiglio di Presidenza del Senato – è, come…

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Il caso Sea Watch 3 e la decisione della Corte EDU sulla richiesta di interim measure

Con la decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo (Corte EDU, Rackete and Others v. Italy, Interim meausure 25 giugno 2019) si aggiunge un tassello significativo ai recenti fatti riguardanti il salvataggio da parte della ONG Sea Watch 3 di cinquantadue persone all’interno della SAR libica il 12 giugno 2019. Il 21 giugno 2019 il capitano della nave Sea Watch 3 - Carola Rackete - e quaranta migranti a bordo si rivolgevano alla Corte europea dei diritti dell’uomo con la richiesta di…

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La dignità umana delle persone senza fissa dimora. Secondo la Corte costituzionale ungherese non esiste un diritto di rifiutare l’aiuto offerto dallo stato

Con una sentenza emessa all’inizio di giugno, la Corte costituzionale ungherese ha rigettato una serie di ricorsi che riguardavano la costituzionalità di una norma (art. 178/B della Legge n. II del 2012 sulle contravvenzioni) che punisce con ammonizione, servizio sociale o detenzione chi soggiorna abitualmente in un’area pubblica (Decisione n. 19/2019 (VI. 18.) AB, per ora disponibile solo in lingua ungherese). I cinque ricorsi presentati in via incidentale, riguardanti un totale di otto casi…

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L’ergastolo “ostativo” alla prova della Corte EDU. Brevi osservazioni sulla sentenza Viola c. Italia

Nel mese di giugno 2019 la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha per la prima volta sottoposto al proprio vaglio la disciplina dell’ergastolo c.d. “ostativo” disciplinato dall’art. 4bis dell’Ordinamento Penitenziario. In particolare, il ricorso ha trovato origine nelle doglianze di un detenuto, Marcello Viola, le cui condanne nel 1995 e poi nel 1999 all’ergastolo (dovute alla sua appartenenza ad una associazione criminale calabrese di stampo mafioso di cui, peraltro, era risultato a capo e in…

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Una falsa partenza? L’autonomia differenziata tra limiti (costituzionali) procedurali e sostanziali

L’inedita attivazione del meccanismo di cui all’art. 116, comma 3, Cost. da parte delle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto ha dato vita a un forte dibattito circa una serie di criticità che caratterizzano l’attuazione della autonomia differenziata. Un primo aspetto che è stato portato all’attenzione della dottrina attiene alle modalità concrete che si ritiene necessario rispettare per realizzare la differenziazione, posto che tutte e tre le regioni sopra menzionate hanno tenuto a…

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La decisione della Corte suprema sul census case

Lo scorso 27 giugno la Corte Suprema degli Stati Uniti si è pronunciata sulla controversia relativa al censimento 2020 (Department of Commerce v. New York). La decisione, tra le più attese del term e molto dibattuta dall'opinione pubblica, aveva ad oggetto la liceità dell'introduzione di una "citizenship question" all'interno del questionario da sottoporre a tutta la popolazione residente negli Stati Uniti. Secondo molte associazioni, l'Amministrazione Federale avrebbe spinto per introdurre la…

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I casi di partisan gerrymandering non sono giustiziabili. La Corte Suprema USA invoca la political question doctrine in Rucho v. Common Cause

Lo scorso 27 giugno la massima istanza giurisdizionale americana ha reso l’attesissima decisione sulla giustiziabilità dei casi di partisan gerrymandering. La sentenza in oggetto (Rucho v. Common Cause, caso consolidato con Lamone v. Benisek) vanifica le speranze dei molti che auspicavano un intervento nel senso della fissazione di manageable standards  diretti ad  identificare univocamente tale pratica sì da dichiararne l’incostituzionalità.  La Corte, pur molto divisa (5 -4), ha concluso per…

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A proposito della CEDU e del suo fondamento costituzionale (brevi considerazioni a margine del volume di A. Randazzo, La tutela dei diritti fondamentali tra CEDU e Costituzione, Giuffrè, 2017)

È ormai sotto gli occhi di tutti la oggettiva centralità, e può ben dirsi imprescindibilità, nell’ambito del diritto costituzionale contemporaneo (come pure, invero, di altre discipline) delle complesse problematiche connesse agli impetuosi sviluppi avutisi negli ultimi due decenni nel (vastissimo, e denso di ricadute) campo della tutela dei diritti e principi fondamentali. Centralità che si apprezza almeno su due livelli: da un lato, quello “costituzionale interno”, essenzialmente in virtù…

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