“Niente di nuovo sul fronte occidentale”. Per la Corte europea di Strasburgo la promozione dei valori di una società democratica può legittimare, ancora una volta, il divieto dei simboli religiosi a scuola

1. Che si tratti di laicità o di neutralità poco cambia. Secondo la Corte europea dei diritti dell’uomo, infatti, anche nell’ambito di un ordinamento improntato non a una laicità “negativa” come, ad esempio, quella francese, svizzera o turca, bensì ad un più “elastico” principio di neutralità, come nel caso di specie quello belga, le autorità statali possono, a buon titolo, vietare agli studenti di esibire a scuola simboli o indumenti a valenza religiosa se il loro intento è di impedire a…

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Perché non occorre modificare la Costituzione a seguito del nuovo Patto di stabilità e crescita

1. Il 30 aprile 2024 sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea e sono entrati in vigore, in esito a un lungo e travagliato processo, i testi dei tre atti che normalmente sono richiamati, nel loro insieme, come il “nuovo Patto di stabilità e crescita”. Non è certo questa la sede per analizzare i contenuti di tali atti, né per valutarli, in rapporto alla proposta formulata dalla Commissione, o alla precedente versione del medesimo Patto che, finita la sospensione decisa…

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La direttiva sul lavoro tramite piattaforma e la subordinazione secondo l’Unione europea

Il 24 aprile 2024 il Parlamento europeo ha approvato definitivamente la Direttiva sul lavoro tramite piattaforme digitali, risolvendo definitivamente uno stallo politico che, presentatosi inatteso nel dicembre precedente, minacciava il buon esito di una proposta presentata ormai più di due anni fa. Un percorso così travagliato, in cui le ultime settimane di trattative sono state decisive, ha portato a un testo di compromesso, accusato da alcuni di aver diluito eccessivamente la portata…

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All’alba delle elezioni messicane, tra eguaglianza di genere e violenza

Il 2 giugno 2024 sarà una giornata storica per il Messico. Innanzitutto, saremo testimoni di quella che fino ad ora può essere considerata come l’elezione più grande della storia messicana. Difatti, non solo verrà scelta la persona che assumerà l’incarico della Presidenza della Repubblica, ma si svolgeranno anche le elezioni di entrambe le camere del Parlamento (128 seggi nel Senato della Repubblica e 500 nella Camera dei deputati) e di numerosissime altre cariche a livello statale e locale…

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In the wake of Dobbs: la Corte Suprema dell’Arizona “riscrive” la legislazione in materia di aborto

Il 9 aprile 2024 la Corte Suprema dell’Arizona si è pronunciata sul caso Planned Parenthood Arizona v. Mayes, una delle tante controversie sorte a livello statale da quando, nel 2022, la sentenza Dobbs (qui i commenti di Buratti e De Santis) ha sostenuto la neutralità della Costituzione federale in materia di aborto, sancendo l’overruling degli storici precedenti Roe e Casey. La decisione - che vede la Planned Parenthood dell’Arizona (PPA) contrapposta alla Procura dello Stato, nella persona…

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Il nuovo Patto di Stabilità e Crescita. Much Ado About (Almost) Nothing?

1. Lo scorso 29 aprile il processo di riforma del Patto di stabilità e crescita ha trovato il suo epilogo con l’adozione, da parte del Consiglio dell’Unione europea, dei seguenti atti: Direttiva (UE) 2024/1265 recante modifica della direttiva 2011/85/UE relativa ai requisiti per i quadri di bilancio degli Stati membri; Regolamento (UE) 2024/1263 relativo al coordinamento efficace delle politiche economiche e alla sorveglianza di bilancio multilaterale e che abroga il regolamento (CE) n.…

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La nuova architettura del rinvio pregiudiziale: brevi note alla riforma dello Statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea

1. Il 19 marzo 2024 il Consiglio ha approvato in via definitiva un Regolamento che modifica lo Statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea. Tale passaggio conclude un procedimento avviato nel 2022 su proposta della Corte stessa, allo scopo principale – ma non esclusivo – di attribuire al Tribunale dell’Unione europea parte della propria competenza in sede di rinvio pregiudiziale. 2. Quest’ultima possibilità era contemplata, sin dal Trattato di Nizza, dalla disposizione oggi confluita…

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L’autodichia di fronte alla Corte costituzionale: tra conferme (della sua esclusione) in materia di appalti e possibili passi in avanti

1. Con la pronuncia n. 65/2024 la Corte costituzionale torna sui confini dell’autodichia degli organi costituzionali, negando, una volta per tutte, la giustizia domestica sulle controversie di affidamento a terzi di contratti di forniture e servizi. Che fosse urgente un intervento chiarificatore sul punto lo dimostrano i fatti che hanno condotto alla pronuncia, connotati dallo strenuo «arroccamento a difesa di una interpretazione estensiva della propria autodichia» (Castelli) da parte della…

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Il Giudizio (o Silenzio?) Universale: una sentenza che non farà la storia

Il 26 Febbraio 2024 il tribunale di Roma si è espresso sulla causa A SUD e altri contro Italia, la prima causa climatica italiana: una sentenza di inammissibilità che molti hanno considerato una occasione sprecata. Si illustrerà brevemente il caso e se ne fornirà un’interpretazione alla luce della giurisprudenza comparata e della recente sentenza di Verein KlimaSeniorinnen and others v. Switzerland, con cui la Corte EDU ha condannato lo Stato svizzero per insufficienza delle misure climatiche…

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Protocollo Italia-Albania: sull’extraterritorialità del diritto UE e della tutela dei diritti costituzionali

Il 23 Febbraio 2024 è entrata in vigore la Legge 14/2024 di ratifica ed esecuzione del Protocollo Italia-Albania per il rafforzamento della collaborazione in materia migratoria, siglato il 6 novembre 2023 tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il premier Edi Rama. Dopo la sospensione del procedimento su richiesta di 30 deputati e previa verifica della Corte Costituzionale albanese, si è concluso anche in Albania il procedimento di ratifica del Protocollo (Consulta Online, 2024).…

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