La teoria dei controlimiti riletta alla luce del Trattato di Lisbona: un futuro non diverso dal presente?

È noto che le infausti sorti della c.d. Costituzione europea hanno portato alla redazione del Trattato di Lisbona, intorno al quale si è coagulato un consenso e una comunione di intenti che non avevano accompagnato le vicende della prima. Già nella Costituzione europea si era avuta quella che è stata efficacemente chiamata “europeizzazione dei controlimiti” (art. I-5), pur se accompagnata dal ribadito principio del primato del diritto comunitario su quelli nazionali (art. I-6). Come tutti…

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La Corte Suprema USA, tra criminalizzazione del supporto al terrorismo e freedom of speech

In una recente decisione dell’estate 2010, Holder v. Humanitarian Law Project, 561 U.S. __ (2010), la Corte Suprema degli USA si è pronunciata per la prima volta sulla costituzionalità di misure anti-terrorismo limitative della libertà di manifestazione del pensiero. Oggetto del ricorso era il cd. Material Support Statute, U.S.C. §2339A, una disposizione federale che criminalizza il supporto materiale ad organizzazioni terroristiche straniere designate dal Segretario di Stato anche laddove tale…

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Chi non risica non rosica… Il caso Gowan e il bilanciamento degli interessi nella regolazione del rischio in Europa tra garanzie procedimentali e discrezionalità

Con la sentenza Gowan (CGUE 22 dicembre 2010, C-77/09) la Corte di giustizia torna ad affrontare la questione del bilanciamento tra libertà antagoniste nel sistema della regolazione del rischio legato alla commercializzazione di prodotti fitosanitari. Nell’esame della domanda di rinvio pregiudiziale proposta dal TAR Lazio relativa alla legittimità delle restrizioni all’uso del pesticida fenarimol individuate nella direttiva 2006/134, emerge la centralità della nozione di rischio accettabile per…

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Questione crocifisso: de-rubricarla da “bilanciamento” (che poi resta scontro) sui diritti ad “accomodamento” semplicemente meno costoso?

La sentenza Lautsi vs Italia, pronunciata il 3 novembre 2009, dalla II sezione della Corte EDU non ha detto, com’è noto, l’ultima parola sul crocifisso. In attesa della sentenza definitiva della Grande Chambre, Diritti comparati ha dato spazio ad un dibattito sviluppatosi intorno ad un contro-argomento che Joseph Weiler ha sostenuto a Strasburgo e che Marta Cartabia ha condiviso in un’intervista ad Avvenire (v. archivio di Diritti comparati, Settembre 2010). Il contro-argomento veniva, in tale…

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La cittadinanza fra tradizione e progetto giuridico

Quando si affronta lo studio del concetto giuridico di cittadinanza, l’impressione che se ne ricava è che, da alcuni decenni a questa parte, la dottrina mano a mano che si approfondisce il discorso, si mostri progressivamente sempre più «disorientata» e, in certo modo, a disagio nel tentativo di ricondurre e circoscrivere la riflessione negli angusti limiti tracciati dalla tradizione giuridica. Sembra, insomma, che il concetto di cittadinanza, in senso “tecnico“, quale si è consolidato tra Otto…

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Relazioni tra ordinamenti, comparazione e integrazione sovranazionale: a proposito dell’ultimo libro di Oreste Pollicino

Il bel libro di Oreste Pollicino (“Allargamento dell'Europa a Est e rapporto tra Corti costituzionali e Corti europee. Verso una teoria generale dell'impatto interordinamentale del diritto sovranazionale?”, Milano, Giuffré 2010) offre l'occasione per tornare a riflettere e discutere – dopo l'intervento di Giorgio Repetto sul volume di De Vergottini, quello di Francesco Saitto sul volume di V. Jackson e quello della prof. ssa Groppi sull'uso dei precedenti stranieri - sul rapporto tra metodo…

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Federalismo e comparazione negli “Studi europei”: a proposito del libro di R.Schütze, “From Dual to Cooperative Federalism. The Changing Structure of European Law”

Uno dei volumi più interessanti pubblicati da Oxford University Press in questi anni è il libro di Robert Schütze intitolato “From Dual to Cooperative Federalism. The Changing Structure of European Law”. Il volume è caratterizzato da un forte spirito polemico verso quella dottrina che fa derivare dalla specialità europea la “non-comparabilità” dell’Unione europea con altre esperienze costituzionali (l’argomento secondo l’UE sarebbe una polity sui generis). Come l’autore scrive nell’Introduzione…

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La lotta al turismo della droga prevale sulla libertà di prestazione di servizi

Il 16 dicembre 2010 la Corte di giustizia ha pronunciato la tanto attesa sentenza Josemans  di cui si era già discusso in questo blog. La questione riguardava la compatibilità con il diritto dell’Unione europea della regolamentazione del Comune di Maastricht che vieta l’accesso ai coffeshop ai non residenti in Olanda. In particolare, ci si chiedeva se tale normativa non fosse contrastante con la libera circolazione delle merci o la libera prestazione di servizi oppure con il principio di non…

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“Gli irriducibili diritti”, ovvero dello straniero come persona. In merito alla pronuncia n. 269 del 2010 della Corte costituzionale italiana e alla definizione di una cittadinanza materiale

Nella pronuncia n. 269 del 7 luglio 2010 la Corte costituzionale italiana ha dichiarato inammissibile il ricorso promosso dal Presidente del Consiglio contro la legge della Regione Toscana n. 29 del 8 giugno 2009 (Norme per l’accoglienza, l’integrazione partecipe e la tutela dei cittadini stranieri nella Regione Toscana) sanzionando tutto quell’orientamento politico rivolto ad associare il godimento dei diritti sociali da parte degli stranieri al possesso dei regolari documenti di soggiorno. La…

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“I tribunali internazionali hanno molto da imparare gli uni dagli altri”

Poco più di un mese fa la Corte Internazionale di Giustizia ha reso la sentenza nel caso Ahmadou Sadio Diallo (Republic of Guinea v. Democratic Republic of the Congo), condannando la RDC per alcuni atti commessi ai danni del sig. Diallo, cittadino guineiano che aveva stabilito in Congo un’attività imprenditoriale, prima di essere arrestato ed espulso dalle autorità locali. Lo Stato attore ha agito in protezione diplomatica del proprio cittadino, ma nel corso del procedimento il thema decidendi…

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