I generali e il Medio Oriente

Quando il 17 dicembre 2010 Mohamed Bouaziz – un giovane diplomato di 26 anni che protestava contro la polizia che gli aveva sequestrato il chiosco di di frutta e verdura con cui faceva vivere la sua famiglia – si diede fuoco a Sidi Bouzid, sembrava imprevedibile che un tale (estremo) gesto di disperazione individuale potesse scoperchiare il vaso di Pandora di contraddizioni che più di una Regione geopolitica appaiono ogni giorno che passa quelle di un’epoca intera. Il vento della rivolta soffia…

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Se prevarranno i partiti fondamentalisti

Analizzando l’evoluzione politico-costituzionale della Turchia, Bernard Lewis osserva come il Pese viva un’insanabile contraddizione, un paradosso culturale se si vuole: più la Repubblica si democratizza, più si islamizza. Questa osservazione suggerisce all’Autore una fosca previsione: nel prossimo decennio la nazione che fu di Atatürk potrebbe somigliare in futuro al regime degli ayatollah iraniano. È questa una profezia che assume una dimensione decisiva ed inquietante alla luce delle recenti…

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Un altro tassello…

SENTENZA N. 113 ANNO 2011 nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 630 del codice di procedura penale, promosso dalla Corte di appello di Bologna nel procedimento penale a carico di D.P., con ordinanza del 23 dicembre 2008, iscritta al n. 303 del registro ordinanze 2010 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 41, prima serie speciale, dell’anno 2010. (Omissis…). Considerato in diritto La Corte di appello di Bologna dubita della legittimità costituzionale, in…

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Fuoco sopra e sotto il Medio Oriente

La c.d. primavera araba spinge l’analista appassionato a gettarsi sulle fiamme del Medio Oriente prima del pensiero: chissà che non convenga subito abortire il freddo vocabolario da regime changes della transitology contemporanea per recuperare quel lessico rivoluzionario denso di colpi di Stato, di poteri costituenti in lotta contro quelli costituiti, di resistenza, di Rivoluzioni appunto. Prudenza scientifica consiglia, preliminarmente, di annegare la subitanea passione nel bagno freddo del…

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Marta Simoncini, La regolazione del rischio e il sistema degli standard. Elementi per una teoria dell’azione amministrativa attraverso i casi del terrorismo e dell’ambiente, Editoriale Scientifica, Napoli, 2010

Negli ultimi anni la prospettiva della regolamentazione del rischio ha cominciato a trovare spazio anche in Europa, dopo avere fatto proseliti negli Stati Uniti a partire dagli anni settanta. Gli studi giuridici non hanno rappresentato un’eccezione a questo trend, come testimonia anche la recente nascita di una rivista come lo European Journal of Risk Regulation. Il libro di Marta Simoncini può essere ascritto a questa nuova tendenza. L’Autrice ricostruisce nella prospettiva del rischio la…

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Constitution-making in Hungary – the final stage

Hungary continues to focus on the drafting of its new Constitution (see also a previous post on this topic in this blog). On March 9 the government published a detailed draft and less than two weeks later, on March 20, the debate has started in the Parliament. For an English translation of the draft see here (for the original Hungarian version here).

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Social Values In The European Union: Are They Becoming More Important After The Lisbon Treaty?

Some Comments on C-515/08 Santos Palhota and Others On 7 October 2010 the ECJ delivered a judgment that was built around the issues discussed in the very well-known posting of workers cases of Laval and Rüffert and Commission v Luxembourg. The facts of the case tell the story of a Portuguese company Termiso Limitada that posted workers from Portugal to Belgium for work at the shipyard in Antwerp. According to Belgian law, Termiso Limitada failed to produce certain social documents aimed at…

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Libertà di espressione e di riunione al tempo delle società partecipate: il BVerfG alla ricerca dei luoghi di espressione del pluralismo e contro la “fuga nel privato”

Con una importante decisione che ha creato un certo dibattito pubblico (p. es: FAZ, Süddeutsche Zeitung), il Bundesverfasungsgericht è recentemente intervenuto in materia di libertà di pensiero e di riunione, andando a definire i confini in cui è possibile limitare i due Grundrechte in ragione del luogo in cui questi vengono esercitati. In particolare, però, con la sentenza 1 BvR 699/06, il BVerfG ha dovuto affrontare una questione che ha investito non solo gli artt. 5 Abs. 1 GG e 8 Abs. 1 GG,…

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Aiuti di stato: la Corte di giustizia affossa la commissione sull’applicazione presuntiva dell’art.107, TFUE

Nel caso in commento (CGUE, 2 settembre 2010, C‑399/08 P) la Corte di Giustizia ha avuto modo di pronunciarsi sullo spinoso tema degli aiuti di Stato, ribadendo la sua giurisprudenza consolidata sull’applicazione dell’art. 87, TCE – ora art. 107, TFUE – e soprattutto limitando fortemente la possibilità per la Commissione di avvalersi di prove presuntive che prescindono da una esatta verifica dei presupposti della norma.

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Roberto Conti, “La Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Il ruolo del giudice”

Esce, per i tipi di Aracne, il volume di Roberto Conti, "La Convenzione europea dei diritti dell'uomo. Il ruolo del giudice". A distanza di 60 anni dall'adozione della CEDU e di 50 anni dalla creazione di un organo giurisdizionale chiamato a verificare il rispetto dei diritti fondamentali ivi sanciti, le riflessioni che animano la ricerca trasfusa nel libro, frutto prevalente di approfondimenti nel corso di questi ultimi anni dedicati a singoli arresti giurisprudenziali della Corte dei diritti…

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