SK 45/09 – Polish Solange II?

On 16 November 2011, the Polish Constitutional Court (hereafter “the Court”) sitting as a full chamber handed down a unanimous judgement that will certainly be seen as a precedent. For the first time, the Court ruled on the compatibility of EU secondary law with the Polish Constitution. The Court did not hold that the EU regulation violated the constitutional right to be heard. Nevertheless, future constitutional complaints against a EU legal act will have to prove that the EU act lowers the…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Cinque nuovi giudici alla Corte costituzionale ungherese

La nuova Costituzione ungherese aumenta il numero dei giudici costituzionali da undici a quindici che continueranno ad essere eletti tutti dal Parlamento a maggioranza dei due terzi. La nuova Costituzione entra in vigore all’inizio del 2012, ma l’aumento del numero dei giudici costituzionali è stato anticipato da un emendamento costituzionale, approvato nel maggio 2011. Così il Parlamento ungherese si è potuto avvalere del nuovo sistema di nomina, e lo scorso 27 giugno ha eletto cinque nuovi…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Consenso europeo, chi è costui? L’individuazione del consensus standard da parte della Corte Edu tra interpretazione evolutiva e margine d’apprezzamento.

Il consenso europeo gioca un ruolo di primo piano nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo. È  infatti uno dei fattori che rilevano ai fini della determinazione del margine di apprezzamento, costituendo il discrimine tra le due declinazioni del margine: margine ampio, che si traduce in un self restraint della Corte a vantaggio della discrezionalità degli Stati membri, e margine stretto, in base al quale la Corte è legittimata ad imporre uno standard (più elevato) di…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Il rinvio pregiudiziale alla Corte dell’Unione: risorsa o problema? (Nota minima su una questione controversa)

Sommario: 1. I due corni del dilemma e la loro possibile riduzione ad unità. – 2. Il percorso parabolico del rinvio e i riflessi negativi che potrebbero aversene per la funzionalità dei giudizi, con specifico riguardo ad eventuali conflitti tra le Corti europee, laddove chiamate a pronunziarsi sulle medesime questioni, ed ai  modi più adeguati per porvi rimedio (in particolare, l’ipotesi di far luogo alla previsione di un “rinvio pregiudiziale” dalla Corte EDU alla Corte di giustizia). – 3. Il…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Esiste un obbligo di protezione da se stessi? Le risposte della giurisprudenza europea

La nascita e la morte sembrano oggi costituire le nuove frontiere del diritto. In una società pervasa dal progresso scientifico il diritto si trova dinnanzi alla sfida di dover disciplinare il momento della nascita e della morte, da sempre avvolte da un'aura di impenetrabile mistero. Il dibattito sulle decisioni di fine vita scuote le nostre coscienze, la nostra sensibilità, solleva intimi e profondi interrogativi sulla fugacità della vita e sull’essenza dell’esistenza umana. Significativa in…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Per un dibattito sul Convegno perugino sulla Cedu

Si è svolto, lo scorso 17 novembre, il Convegno su "La Convenzione europea dei diritti dell'uomo tra effettività delle garanzie e integrazione degli ordinamenti", organizzato dall'Università di Perugia su iniziativa di Giorgio Repetto. Il Convegno ha visto la partecipazione di alcuni giovani ricercatori impegnati nello studio di questi temi, molti dei quali autori del nostro blog. L'iniziativa ha rappresentato dunque un primo momento di incontro e confronto tra molti di noi, al di là della…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


L’istituto della mediazione nella giurisprudenza della Corte di Strasburgo

Come descritto in un precedente post su questo blog, l’istituto della mediazione recentemente introdotto dalla legislazione italiana è stato recentemente sottoposto al vaglio della Corte di giustizia nell’ambito di due rinvii pregiudiziali. In tale occasione, i giudici italiani hanno richiesto alla Corte l’interpretazione della Direttiva 2008/52 dalla cui attuazione trae origine il neo- introdotto istituto, al fine di verificare la corretta trasposizione da parte del legislatore italiano ed…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Mediazione ed equo processo

L’istituto della mediazione recentemente introdotto in Italia dal D. Lgs. 28/2010 ha suscitato un dibattito nel mondo forense tanto ampio da travalicare le frontiere nazionali. Come è noto, il D. Lgs. 28/2010 è stato emanato sulla base della Legge Delega 69/2009 in attuazione della Direttiva 2008/52 relativa a determinati aspetti della mediazione in materia civile e commerciale (consultabile qui). Tale decreto legislativo introduce, in particolare, la procedura di mediazione obbligatoria: in…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


The Microban judgment – Expanding Access to Justice in Europe

Delivered on October 25 2011, the Microban judgment,by defining the new category of challengeable acts laid down by the Lisbon Treaty, softens the locus standi of individuals in front of EU Courts.  As such, it is of considerable importance for practitioners of EU law. Introduction Undersettled case law, access to justice isone of the constitutive elements of a European Union based on the rule of law.According to the Court of Justice of the European Union(CJEU), this is guaranteed in the…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Rinvio pregiudiziale mancato e (im)possibile violazione della CEDU (a margine del caso Ullens de Schooten e Rezabek c. Belgio)

Sommario: 1. Il caso. – 2. Due pesi e due misure, ovverosia le aporie di costruzione nel discorso del giudice di Strasburgo nella parte in cui vorrebbe tenuto fermo il giudicato interno formatosi in disprezzo di norme dell’Unione, ammettendosi invece la sua eventuale revisione in caso di violazione di norme della CEDU. – 3. La singolare negotiorum gestio di cui la Corte europea ha inteso farsi carico, assumendo il diritto dell’Unione quale una sorta di anomalo tertium comparationis ovvero quale…

Leggi Articolo

Inserisci Commento