Verso una dimensione ambientale del diritto alla vita? Dalla Corte EDU una pronuncia storica nel caso Cannavacciuolo and Others v. Italy

Il 30 gennaio scorso, con una dettagliata sentenza di quasi 200 pagine e più di 500 paragrafi, la Corte europea dei diritti dell’uomo, in composizione camerale, ha condannato l’Italia nel caso Cannavacciuolo and Others v. Italy ritenendo lesiva del diritto alla vita ex art. 2 della Convenzione l’inadeguata gestione da parte delle autorità statali dell’inquinamento sistematico, decennale, diffuso e su larga scala derivante dallo sversamento, interramento e incenerimento illegale di rifiuti,…

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L’affermazione dell’identità di genere nel contesto della tutela dei dati personali. Il contributo della Corte di giustizia nella sentenza Deldits

1. Nella recentissima pronuncia del 13 marzo 2025 (causa C‑247/23, Deldits), i giudici della Corte di giustizia dell’Unione europea hanno stabilito che, in base alle disposizioni del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, un’autorità nazionale responsabile di un registro pubblico ha l’obbligo di correggere, senza ingiustificato ritardo, eventuali errori nella registrazione del genere di una persona transgender. Inoltre, pur potendo chiedere prove a supporto della richiesta di…

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Effettività intertemporale e legalità formale nella lotta all’emergenza climatica, alla luce dell’art. 8 CEDU, secondo l’Alta Corte di Irlanda

Con sentenza del 10 gennaio 2025, l’Alta Corte irlandese per la pianificazione e l’ambiente (The High Court Planning & Environment, caso Coolglass v. An Bord Pleanála) si è pronunciata sul rifiuto di autorizzazione urbanistica di un parco eolico, applicando, quale parametro della propria decisione, la sentenza CEDU “Verein KlimaSeniorinnen” del 9 aprile 2024 (53600/20), con specifico riguardo al suo paragrafo 550. Si tratta del primo caso, all’interno di un paese del Consiglio d’Europa, nel…

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Il Grundgesetz a protezione del Bundesverfassungsgericht, fra testo e contesto

Evitare di incorrere in una situazione analoga a quella verificatasi a partire dal 2015 in Polonia (e non solo; Voßkuhle) – dove il massimo organo della giustizia costituzionale è stato oggetto delle mire e delle pressioni dell’allora partito governativo (quello di Diritto e Giustizia - Prawo i Sprawiedliwość) – è stato il motore che ha dato abbrivio alla recente modifica della Legge fondamentale tedesca del 20 dicembre 2024 (Britz e Eichberger). Fra le ragioni che hanno convinto il legislatore…

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The challenge of the single surname system in Japan: a barrier to individual identity and gender equality

Japan remains the only country in the world that legally requires married couples to adopt a single surname. While art 750 of the Civil Code technically allows couples to choose either spouse’s surname, societal norms overwhelmingly dictate that women take their husband’s name, with over 95% doing so upon marriage. This requirement, rooted in the ie family system of the Meiji era, reinforces patriarchal norms and erases women’s pre-marital identities. A survey conducted in February 2025…

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El regreso de la conmoción interior en Colombia

1. El 25 de enero de 2025, el presidente Gustavo Petro a través de la red social X, anunció su intención de declarar dos estados de excepción en Colombia: conmoción interior y emergencia económica y pidió el respaldo del poder judicial. Lo anterior, e n alusión al control de constitucionalidad automático, integral y posterior que realiza la Corte Constitucional a los decretos legislativos. Las medidas del presidente son consecuencia de una crisis humanitaria presentada en la región del…

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Anacronismi (giurisprudenziali) e Marital Rape. La Corte di Strasburgo condanna la Francia e mette un punto

1. H.W. c. Francia è un caso nuovo per la giurisprudenza della Corte di Strasburgo, ma, in senso più esteso, per il dibattito europeo-continentale. L’attenzione, non più in discussione, su condotte violente perpetrate anche all’interno della coppia, bene testimoniata sul versante europeo dall’adozione, sebbene contrastata, della Convenzione di Istanbul da parte del Consiglio d’Europa, non ha, infatti, sinora mai posto l’accento in modo così vivido, esclusivo, su una delle sue forme: lo stupro…

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Diritti Comparati Vlog:
Interview – David Bilchitz

Interview with Prof. David Bilchitz (University of Johannesburg) by Giulia Chinaglia (University of Turin).

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L’indipendenza giudiziaria è nuovamente compromessa in Ungheria

Lo scorso dicembre il Parlamento ungherese ha approvato la quattordicesima revisione della Legge fondamentale del 2011 con 135 voti favorevoli e 53 contrari, comprendente due differenti modifiche proposte dal Governo e successivamente esaminate dalla Commissione parlamentare per la Giustizia. Si tratta di un importante sviluppo giuridico e politico che rivede i criteri per la nomina del Procuratore Capo e dei giudici, aumentando il ruolo del Parlamento nella scelta del primo e modificando i…

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L’excessive politisation du juge constitutionnel français

Le 19 février dernier, le Parlement français a approuvé les propositions du président de la République et des présidents des deux assemblées (Assemblée nationale et Sénat) pour le renouvellement triennal de trois membres du Conseil constitutionnel (art. 56 de la Constitution de 1958). Comme à chaque vague de nominations, les juristes français se sont émus, en vain, de la politisation excessive d’une institution chargée, à titre principal, d’examiner la conformité des lois à la Constitution,…

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