Federica de Santis
La parodia fa il suo (non ancora trionfale) ingresso a Lussemburgo
Con le conclusioni rese lo scorso 22 maggio 2014 nella causa C-201/13 (Johan Deckmyn e Vrijheidsfonds VZW c. Helena Vandersteen, Christiane Vandersteen, Liliana Vandersteen, Isabelle Vandersteen, Rita Dupont, Amoras II CVOH e WPG Uitgevers België) l’Avvocato generale della Corte di Giustizia Cruz Villalón si è pronunciato in relazione alla natura e al significato della nozione di “parodia” quale eccezione ai diritti esclusivi di riproduzione, distribuzione, comunicazione al pubblico di opere protette, che gli Stati membri hanno facoltà di disporre conformemente all’articolo 5, par. 3, lett. k), della Direttiva 2001/29/CE sull’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione (“Direttiva InfoSoc”).
27 Maggio 2014