Davide Miniussi
La Corte di Giustizia e il giurista d’impresa: un’applicazione dei principi comuni agli Stati membri
Con la sentenza 14 settembre 2010 (C-550/07 P) la Corte di Giustizia, respingendo l’impugnazione di una sentenza del Tribunale (17 settembre 2007, cause riunite T-125/03 e T-253/03) che non aveva accolto la richiesta dei ricorrenti, ha confermato il proprio precedente orientamento in materia di tutela della riservatezza delle comunicazioni tra società e avvocati interni. La ricostruzione del fatto da cui ha avuto origine la controversia è la seguente. Durante un accertamento, imposto da una decisione della Commissione europea, svolto da alcuni funzionari della stessa Commissione presso le sedi dell’Akzo Nobel Chemicals Ltd e dell’Akcros Chemicals Ltd, due società con sede nel Regno Unito, è sorta controversia circa alcuni documenti che, ad avviso delle ricorrenti, potevano beneficiare della tutela della riservatezza della comunicazione tra avvocati e clienti.
28 Marzo 2011